DUOMO
E’ senza dubbio l’edificio religioso più importante della città di Avellino.
La sua costruzione risale al XII secolo, ma di quel lontano periodo poco o nulla è giunto a noi. L’attuale struttura è una mistura di elementi architettonici e decorativi dei secoli XVIII e XIX.
La facciata,in stile neoclassico, fu disegnata nel 1857 dall’ing. Pasquale Cardola e realizzata in pietre bianche di Vitulano e pietre giallo – alabastro provenienti dalla Cava di Gesualdo.
Al suo interno conserva un prezioso dipinto su tavola del sec. XVI attribuito a Marco Pino da Siena, pregevoli tele dei pittoti Angelo Michele Ricciardi (Penta (Fiscianno- SA) 1672 – ivi 1753) e Achille Jovine e ancora un busto in argento raffigurante S. Modestino (patrono della città), opera di Domenico Antonio Vaccaro e una statua lignea dell’Assunta, veneratissima dagli avellinesi, scolpita dal frate minore Nicola Fumo (Baronissi – SA 1647- Ivi 1725).
CATHEDRAL
It is without doubt the most important religious building in the city of Avellino.
Its construction goes back to the twelfth century, but of that distant period very little or nothing has come to us.
The current structure is a mixture of architectural and decorative elements of the eighteenth and nineteenth centuries.
The facade, in neoclassical style, was designed in 1857 by Eng. Pasquale Cardoli and built in white stones of Vitulano and yellow stones - alabaster from the quarry of Gesualdo.
In its interior it gives hospitality to a valuable painting on wood of XVI century which was attributed to Marco Pino from Siena, pittoti remarkable paintings of Michael Angelo Ricciardi (Penta (Fiscianno-SA) 1672 - ivi 1753) and Achille Jovine and still a silver bust depicting S. Modestino (patron saint of the city), by Domenico Antonio Vaccaro and a wooden statue of the Assumption, venerated by Avellino, carved by the minor friar
La sua costruzione risale al XII secolo, ma di quel lontano periodo poco o nulla è giunto a noi. L’attuale struttura è una mistura di elementi architettonici e decorativi dei secoli XVIII e XIX.
La facciata,in stile neoclassico, fu disegnata nel 1857 dall’ing. Pasquale Cardola e realizzata in pietre bianche di Vitulano e pietre giallo – alabastro provenienti dalla Cava di Gesualdo.
Al suo interno conserva un prezioso dipinto su tavola del sec. XVI attribuito a Marco Pino da Siena, pregevoli tele dei pittoti Angelo Michele Ricciardi (Penta (Fiscianno- SA) 1672 – ivi 1753) e Achille Jovine e ancora un busto in argento raffigurante S. Modestino (patrono della città), opera di Domenico Antonio Vaccaro e una statua lignea dell’Assunta, veneratissima dagli avellinesi, scolpita dal frate minore Nicola Fumo (Baronissi – SA 1647- Ivi 1725).
CATHEDRAL
It is without doubt the most important religious building in the city of Avellino.
Its construction goes back to the twelfth century, but of that distant period very little or nothing has come to us.
The current structure is a mixture of architectural and decorative elements of the eighteenth and nineteenth centuries.
The facade, in neoclassical style, was designed in 1857 by Eng. Pasquale Cardoli and built in white stones of Vitulano and yellow stones - alabaster from the quarry of Gesualdo.
In its interior it gives hospitality to a valuable painting on wood of XVI century which was attributed to Marco Pino from Siena, pittoti remarkable paintings of Michael Angelo Ricciardi (Penta (Fiscianno-SA) 1672 - ivi 1753) and Achille Jovine and still a silver bust depicting S. Modestino (patron saint of the city), by Domenico Antonio Vaccaro and a wooden statue of the Assumption, venerated by Avellino, carved by the minor friar
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