Costruita agli inizi del XVII secolo per volere della famiglia Caracciolo, signori di Avellino, con lo scopo di destinarla a luogo di sepoltura dei componenti della principesca famiglia venne nel corso del tempo impreziosita da numerose opere d’arte, alcune delle quali ancora presenti al suo interno.
Tra queste meritano di essere menzionate un basso rilievo in marmo posto sull’altare maggiore attribuito allo scultore Giandomenico D’auria, una Santa Teresa in marmo attribuita allo scultorte ed architetto bergamasco Cosimo Fanzago (1591- 1678) e una tela raffigurante”l’Apoteosi di Casa Caracciolo, posta al centro del soffitto cassettonato in legno e dipinta nel 1747 dal salernitano Angelo Michele Ricciardi (1672-1753).

CARMINE’S CHURCH
It was built at the beginning of the seventeenth century because of the will of Caracciolo’s family, lords of Avellino, in order to direct it to the burial place of members of the princely family was embellished over time by many works of art, some of which are still present inside. Among these, a bas-relief in marble altar attributed to the sculptor placed Giandomenico D'Auria, a Santa Teresa Marble attributed to Cosimo Fanzago sculptor and architect from Bergamo (1591 - 1678) and a painting "The Apotheosis of the Caracciolo House, put at the center of the coffered ceiling in wood and painted in 1747 by Michael Salerno Angelo Ricciardi (1672-1753) deserve merit mention.