CHIESA DELL’ADDOLORATA
E’ l’edificio religioso più antico della città di Avellino che sia giunto a noi.
Presenta al suo interno capitelli e colonne di varie epoche e stili, alcuni sicuramente risalenti al secolo XII e provenienti dalla sovrastante cattedrale, altri addirittura di epoca precedente e proveniente da costruzioni di epoca romana.
La chiesa, consacrata nel 1713 a Santa Maria dei Sette dolori, venne in quell’epoca abbellita con stucchi e due cicli di affreschi realizzati dal pittore salernitano Angelo Michele Ricciardi (1672-1753) e dedicati alla vita di San Modestino Vescovo e Martire e quella della Beata Vergine Maria.
ADDOLORATA’S CHURCH
It is the oldest religious building in the city of Avellino, which has come to us. It has in its center some capitals and columns of different eras and styles, some dating certainly from the twelfth century and from the upper cathedral, some even earlier time from Roman times. The church was consecrated in 1713 in St. Mary of Seven pains, and it was, at that time, embellished by stucco and two cycles of frescoes painted by the artist Michael Salerno Angelo Ricciardi (1672-1753) and dedicated to St. Modestin’s life Bishop and Martyr ,and that of the Blessed Virgin Mary.
Presenta al suo interno capitelli e colonne di varie epoche e stili, alcuni sicuramente risalenti al secolo XII e provenienti dalla sovrastante cattedrale, altri addirittura di epoca precedente e proveniente da costruzioni di epoca romana.
La chiesa, consacrata nel 1713 a Santa Maria dei Sette dolori, venne in quell’epoca abbellita con stucchi e due cicli di affreschi realizzati dal pittore salernitano Angelo Michele Ricciardi (1672-1753) e dedicati alla vita di San Modestino Vescovo e Martire e quella della Beata Vergine Maria.
ADDOLORATA’S CHURCH
It is the oldest religious building in the city of Avellino, which has come to us. It has in its center some capitals and columns of different eras and styles, some dating certainly from the twelfth century and from the upper cathedral, some even earlier time from Roman times. The church was consecrated in 1713 in St. Mary of Seven pains, and it was, at that time, embellished by stucco and two cycles of frescoes painted by the artist Michael Salerno Angelo Ricciardi (1672-1753) and dedicated to St. Modestin’s life Bishop and Martyr ,and that of the Blessed Virgin Mary.
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