Home>puntodascolto>index
Punto d' Ascolto
Responsabile: Dott. Gianluigi Marotta
Referente: Dott.ssa Paola de Angelis


Che cos’è il punto di ascolto?
Il punto di ascolto è stato istituito con Delibera di G.C. n. 78 del 17/10/2013.
È il luogo privilegiato, diretto alla promozione di un’attività di cooperazione mirata alla localizzazione del bisogno comune attraverso l’esigenza del singolo soggetto.
Segno tangibile, testimonianza di civiltà, espressa dalla comunità nei riguardi di coloro che versano in una condizione di disagio ed emarginazione sociale, ma anche “spina“, voce di sensibilizzazione per l’impianto di una sana e rinomata cultura di solidarietà e corresponsabilità dell’intera collettività;
Il fulcro del progetto fa dell’Ascolto il suo modo proprio di servizio. Il suo “fare” prevalente è il sentire, cuore della relazione d’aiuto, dove sia chi ascolta che l’interlocutore vengano equamente coinvolti, con ruoli distinti, in un piano di ricerca delle soluzioni più adeguate, avviando un processo di espiazione dal disagio.
Il punto d'ascolto, non può considerarsi veicolo di accesso "al mondo del lavoro", ma rappresenta una istituzione creata per incontrare e aiutare le persone che vivono situazioni di disagio, indipendentemente dalla razza, dal sesso, dalla religione.
Il punto di ascolto recepisce l’istanza, mette a fuoco ciò che è essenziale alla persona, tenendo ben presenti le caratteristiche personali e ricerca le soluzioni più adeguate, con l'attenzione di non sostituirsi mai alla persona stessa.
La funzione essenziale è rappresentata dall’ orientamento verso le risposte o soluzioni presenti sul territorio.
Un primo livello di orientamento, normalmente possibile, coincide con l'informazione circa i patronati, segretariato sociale, centri di accoglienza presenti sul territorio per garantire una corretta presa in carico della persona e del suo caso.

Come protocollare le istanze
I cittadini, senza bisogno di recarsi allo sportello, possono comunque inviare le istanze per farle protocollare in uno di questi due modi:
  • tramite PEC, scrivendo dalla propria personale PEC alla PEC del Comune: ufficioprotocollo@cert.comune.avellino.it
  • tramite mail scrivendo a paola.deangelis@comune.avellino.it
Attenzione: se si usa la mail semplice, oltre al file dell'istanza (word pdf o altro) il cittadino deve necessariamente allegare anche la copia del documento d'identità.

Numeri Utili: