Home>slow>laboratorio>laboratorio
SERVIZI WEB
Piani per l’erogazione di servizi al cittadino (diffusione dei servizi comunali attraverso la rete web e piani di sensibilizzazione all’uso della rete civica e telematica).
Una delle principali novità introdotte dal panorama normativo degli ultimi anni è data dall’emergere di una sempre più spiccata tendenza all’informatizzazione dell’azione amministrativa. Il processo di informatizzazione della P.A. implica l’impiego di soluzioni informatiche nello svolgimento dell’attività amministrativa al fine di garantire, grazie ad una più agevole circolazione delle informazioni fra apparati pubblici, tempestive risposte ai cittadini.
Le innovazioni principali nel panorama giuridico sono rappresentate dal documento informatico, ovvero la rappresentazione informatica di atti o dati giuridicamente rilevati e la firma digitale. Questi due istituti giuridici sono alla base della riforma informatica della P.A. ed il loro utilizzo consentirà di semplificare e standardizzare l’attività amministrativa.
Il Codice dell'Amministrazione Digitale emanato con D. Lgs. del 7 marzo 2005, n. 82 ed entrato in vigore il 1° gennaio 2006, si configura come una specie di “Costituzione del mondo digitale”, finalizzata alla semplificazione e al riassetto della normativa in materia di informatica nelle pubbliche amministrazioni.
Raccogliendo in modo organico il tema dell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) nelle pubbliche amministrazioni, il Codice dell’Amministrazione Digitale ha lo scopo di assicurare e regolare la disponibilità, la gestione, l’accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell’informazione in modalità digitale utilizzando con le modalità più appropriate le tecnologie dell’informazione e della comunicazione all'interno della pubblica amministrazione, nei rapporti tra amministrazione e privati e in alcuni limitati casi, disciplinando anche l'uso del documento informatico nei documenti tra privati.
Diverse sono le iniziative messe in campo dal Comune di Avellino a supporto delle politiche dell’amministrazione digitale.
Innanzitutto il sito internet istituzionale dell’ente www.comune.avellino.it rappresenta l’interfaccia elettronica dell’Amministrazione cittadina.
Gestito direttamente dal Centro Elaborazione Dati del Comune di Avellino, il portale offre ai visitatori informazioni sui progetti comunali, sui servizi al cittadino, sulla storia e le curiosità della città di Avellino, sull’organizzazione della macchina comunale. Inoltre, collegandosi al sito è possibile trovare i testi di bandi e gare di appalto, i testi delle Delibere di Consiglio Comunale, di Giunta Comunale, di Determinazioni Dirigenziali, di Ordinanze Sindacali.
Ulteriore segnale dato dal Comune di Avellino in questa direzione è rappresentato dal progetto di e-democracy “Avedemo”, nato per comunicare ai giovani le azioni e le iniziative messe in campo dal Comune di Avellino ad un target giovanile.
Il progetto S.IN.TE.S.I. mira alla sperimentazione di un "Portale WEB dei Servizi" da erogare ai cittadini, ai professionisti ed alle imprese che operano sul territorio.
La trasmissione dei dati in via telematica consente lo snellimento sia delle procedure legate alla presentazione di istanze, sia a rendere semplici le operazioni legate alla consultazione dei dati forniti dalla Pubblica Amministrazione. Il progetto SINTESI sperimenta attraverso il web l’erogazione di servizi territoriali e catastali; è possibile avere accesso al sistema e presentare frazionamenti catastali, atti notarili, richieste per l’installazione di impianti di comunicazione pubblicitaria, visualizzare dati cartografici e la mappa della città. Tutte le istanze grazie alla possibilità di utilizzare la firma digitale avranno valore legale.
Civitas è il portale che unifica una serie di servizi al cittadino oggi disponibili on line. Servizi anagrafici e tributari ma anche rivolti al tempo libero e alla discussione all’interno di una comunità di comuni. Attraverso questo portale, i cittadini del Comune di Avellino e degli altri Comuni limitrofi che fanno parte del progetto Civitasnet possono usufruire di uno strumento agile e facilmente accessibile per espletare quelle attività burocratiche di uso comune direttamente da casa propria, evitando così spostamenti e spesso anche le file agli sportelli. Dal pagamento delle tasse cittadine all’autocertificazione, dall’accesso alle biblioteche ai sondaggi di opinione sui temi di maggiore interesse legati al territorio e all’attività istituzionale. Questo ed altro offre Civitas.it, uno strumento pensato e strutturato per migliorare il rapporto tra istituzioni e cittadini.
Civitas.net risponde ai due requisiti fondamentali richiesti dal piano generale di E-Government: servizi ai cittadini e alle imprese, per migliorare i rapporti tra i cittadini e la pubblica amministrazione; valore dell’aggregazione come capacità di collaborazione tra i diversi Enti. Il Sistema integrato di servizi per cittadini ed imprese “Civitas.net” si pone come obiettivo primario la realizzazione di un sistema unificato e integrato di Front-Office multicanale.
Il progetto, coordinato dal Comune di Avellino e sviluppato dal Centro Elaborazione Dati, si pone i seguenti obiettivi:
  • la creazione di un portale per l’erogazione di servizi on-line;
  • l’utilizzo di molteplici canali di accesso alternativi;
  • l’utilizzo di diversi sistemi di autenticazione;
  • la definizione di modelli di interazione con i cittadini e le imprese.
L’Amministrazione Comunale con questo progetto dimostra una forte volontà di utilizzare la possibilità offerta dai finanziamenti e-government per offrire servizi sempre più efficienti in linea con le richieste del nostro tempo consentendo ai cittadini di ottenere diversi benefici: semplicità nell’effettuare operazioni ripetitive grazie alla standardizzazione della modalità di richiesta delle informazioni; semplificazione dell’avvio di un procedimento amministrativo; maggiore visibilità e trasparenza dei procedimenti amministrativi.
La Pubblica Amministrazione rinnovata in tal modo vedrà aumentare la propria efficienza nella erogazione dei servizi ai cittadini e diminuire il lavoro interno all’Ente grazie ad una riorganizzazione dei processi lavorativi.
La Carta d'identità elettronica (CIE) e la Carta Nazionale dei servizi sono strumenti chiave per razionalizzare e semplificare l’azione amministrativa. Esse sono regolate dal Codice dell’Amministrazione Digitale per essere uno strumento di autenticazione e di accesso ai servizi in rete della P.A. che contenga quei servizi e quelle utilità che ciascuna amministrazione territoriale giudichi utile per i propri cittadini.
Il Comune di Avellino è tra i primi comuni in Italia ad emettere la nuova carta d’identità elettronica.
La CIE è il nuovo documento di riconoscimento personale rilasciato dal Comune su supporto informatico che sostituisce la carta d'identità tradizionale, attualmente in uso, realizzata su carta.
E' un nuovo strumento che consente l'identificazione a vista del suo possessore e che permetterà l'accesso ad una serie di servizi, alcuni definiti in ambito nazionale ed altri individuati dall'Amministrazione comunale, avvalendosi della retentelematica.
Le informazioni sono anche memorizzate su un microchip e su una banda ottica, per permettere il controllo dell'identità del cittadino e per garantire l'inalterabilità dei dati riportati sul documento, rendendone pertanto più ardua la falsificazione.
La CIE nei rapporti fra cittadino e Amministrazione pubblica darà impulso all'utilizzo della rete telematica per le operazioni, anche le più complesse, che richiedano l'invio di istanze, dichiarazioni, comunicazioni, l'effettuazione di pagamenti e quant'altro, con conseguente graduale eliminazione del documento cartaceo a favore di quello elettronico, in quanto consentirà la sottoscrizione valida legalmente dei documenti trasmessi.
Dal 1° gennaio del 2005 al Comune di Avellino è presente un servizio di rassegna stampa digitale consultabile sulla rete intranet per i dipendenti e sulla rte internet a partire dalle ore 14.00. Le principali testale di quotidiani locali e regionali vengono attentamente passate in rassegna e vengono selezionati gli articoli maggiormente rappresentativi della politica, attualità, cronaca regionale e locale. Attualmente sono archiviati circa 3000 articoli che è possibile ricercare attraverso un motore di ricerca per data, testata, categoria o parola chiave.
Ulteriore strumento innovativo a cui il Codice dell’Amministrazione Digitale dà piena validità giuridica e che è implementata dal Comune di Avellino è la PEC, Posta Elettronica Certificata. SI tratta di una e-mail che garantisce ora e data della spedizione e di ricezione, provenienza e integrità del contenuto. La trasmissione del documento informatico per via telematica equivale nei casi contenuti dalla legge alla notificazione per mezzo della posta.
In particolare, il Codice stabilisce la regola secondo cui le comunicazioni di documenti tra le pubbliche amministrazioni avvengono di norma mediante l’utilizzo della posta elettronica; le stesse sono valide ai fini del rpocedimento amministrativo una volta che ne sia verificata la provenienza.